Bruxelles: visita di 2 giorni
- Luca Scandiani
- 6 nov 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 7 nov 2020
La vie est Belge.

Sono stato nella Capitale del Belgio nell'estate del 2019. E' una meta molto gettonata, essendo una di quelle città perfette per un weekend, perché è piccola, interessante e semplice da visitare. Il suo patrimonio artistico e culturale infatti è concentrato in pochi chilometri. Ho deciso di inserire nel mio viaggio, e quindi anche in questo articolo, delle zone e delle attrazioni che ancora non avevo sentito nominare, oltre alle cose più turistiche e famose. Appena atterri puoi subito prendere il Bus Shuttle che ti porta in centro a Bruxelles, precisamente alla Stazione Gare du Midi, con un viaggio di circa un’ oretta. Non preoccuparti, troverai il bus subito all’uscita dell’aeroporto sulla vostra destra. Ogni mezzora circa parte un bus.
FUMETTI Bruxelles è la capitale del fumetto. Madrepatria dei Puffi, Lucky Luke, Tintin e molti altri. La città è piena zeppa di murales e se acquisti una mappa (Costo 1 Euro in Hotel), troverai il percorso dei fumetti lungo le vie della Città. Puoi iniziare la tua visita della città camminando tra le vie del fumetto.
MANNEKEN PILS
Simbolo del Belgio, l'origine della statua non è accertata, tuttavia girano numerose leggende su di lei. E’ tradizione vestire la statua con dei piccoli abiti fatti su misura, per onorare una particolare professione, o un particolare evento. L’uomo va nello spazio? Viene vestito da astronauta. È la festa di San Patrizio? Viene vestito da Irish. La Spagna vince il mondiale? Indosserà la casacca delle furie rosse. Tutti i suoi costumi, sono poi custoditi nella Casa del Re, in Grand Place. Il simpatico bimbo è diventato con il tempo uno dei Must di Bruxelles, richiamando flussi di turisti come se si trattasse di un Colosseo, o di una Torre Eiffel.

GRAND PLACE
Forse una delle piazze europee più belle che abbia mai visto. Per secoli è stata sede delle istituzioni economiche e amministrative della città, luogo di fiere e mercati, parate e tornei.
Ricca di bellissimi edifici e di un’atmosfera particolare tanto che l’Unesco l’ha dichiarata Patrimonio dell’Umanità. La domenica mattina la piazza si anima con il caratteristico mercato degli uccelli e dei fiori, mentre durante il periodo natalizio regala ai visitatori un bellissimo spettacolo di luci e suoni.
GALLERIA REALE SAINT-HUBERT
All’incrocio con la Grand Place noterai la Galleria Reale Saint-Hubert, ovvero la prima galleria commerciale d’Europa, che contiene negozi storici, come cioccolaterie, librerie, ristoranti e negozi di vestiario, ma anche un cinema. Attirerà la tua attenzione una via che spezza la galleria. È Rue des Bouchers, che entra nel cuore del quartiere dell’Ilot Sacré. È la via dei ristoranti più famosi del Belgio, centro della movida della capitale. Fra di loro si distingue un isolato: quello che ospita il Delirium, una grande birreria che ha come simbolo un elefantino rosa su un fondo azzurro. La birra ha prezzi modesti e i buttafuori saranno lì non tanto per sedare eventuali risse, ma per assicurarsi che nessuno rubi i bicchieri del locale.

ATOMIUM
Diventato con il tempo uno dei simboli di Bruxelles, rappresenta in scala gigante la molecola del cristallo del ferro, con 92 metri di altezza. È visitabile e consente di osservare la città da un punto di vista privilegiato. Sotto l’Atomium si trova il parco Bruparck, con ristoranti, cinema, brasserie e la Mini-Europe, una sorta di Italia in Miniatura (con la differenza che qui troverai i monumenti europei più importanti e famosi).

La capitale è piccola e si gira facilmente a piedi. Per arrivare al Parlamento Europeo, o all’Atomium, è consigliata la linea metropolitana. Un consiglio è quello di acquistare la Brussels Card, in quanto permette trasporti illimitati sulle linee pubbliche. Inoltre consente di entrare in 39 musei.
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