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Costa Rica: On the road

  • Immagine del redattore: Luca Scandiani
    Luca Scandiani
  • 31 ott 2021
  • Tempo di lettura: 5 min

Pura Vida, way of living.


Il Costa Rica rientra tra i paesi più visitati dell’America Centrale. Ricco di biodiversità, spiagge meravigliose, vulcani e una popolazione davvero amichevole.

E' quindi senza dubbio una destinazione molto richiesta da diverso tempo, che ha però un lato negativo, il costo. Per chi viaggia con un budget limitato il Costa Rica potrebbe spaventare, in quanto è il paese più costoso di tutta l’America Centrale, ma questo non gli fa certo perdere punti.

La popolazione del Costa Rica è famosa per essere tra le più felici al mondo, mai sentito parlare del loro motto: Pura Vida? I parchi nazionali e le aree protette ricoprono oltre il 23% del paese, la percentuale più alta al mondo. Mentre possiamo trovare il 5% della biodiversità del nostro pianeta all'interno di un paese che occupa solamente lo 0.03% della superficie terrestre.

Qui troverai qualche consiglio utile per organizzare un tuo eventuale viaggio in Costa Rica, sempre tenendo sotto controllo il budget.



QUANDO ANDARE

In Costa Rica le temperature variano molto a seconda dell’altitudine, il clima è abbastanza imprevedibile ma ci sono comunque due stagioni ben distinte:

La stagione secca, da novembre ad aprile, con precipitazioni quasi assenti, cieli sereni e temperature ottime.

La stagione delle piogge, da maggio a novembre, con precipitazioni abbondanti e spesso concentrate nel pomeriggio durante i mesi di settembre e ottobre.

I mesi migliori per fare un viaggio in Costa Rica sono i mesi di novembre e aprile, quando le piogge sono appena finite o appena iniziate, la natura è lussureggiante e i prezzi sono un po' più bassi.



San Josè e Parco nazionale del vulcano Poás

Ritengo San José una città di passaggio per riprendersi dal jet lag e raggiungere la destinazione successiva del Paese, in ogni caso il sistema stradale in Costa Rica fa sì che si passi quasi sempre per la capitale.

Partendo da San José c’è però un’interessante escursione giornaliera, quella al vulcano Poás. Si tratta di uno stratovulcano attivo con un piccolo lago acido solforico all’interno del cratere, la vista è davvero suggestiva.

Per raggiungere il parco del vulcano Poás c’è un solo bus che parte da "Parque de la Merced” a San José tutti i giorni alle 8 e torna indietro alle 14:30, al prezzo di 3$.



Parco nazionale Manuel Antonio

Si tratta del parco nazionale più piccolo del Costa Rica ma senza dubbio di uno dei più visitati per la sua bellezza. Ci sono versi sentieri, uno di questi porta alla spiaggia Manuel Antonio, davvero carina e con moltissimi alberi ma è anche la più affollata, ti capiterà di vedere scimmie sugli alberi e in spiaggia.

Il parco ospita oltre 100 specie di mammiferi e uccelli: scimmie, procioni, lucertole, iguane, bradipi e rane.

Il parco è aperto dal martedì alla domenica dalle 7:00 alle 16:00 e l’entrata costa 16$.

Personalmente ritengo valga la pena allungare la strada e arrivare fino ad Uvita (Parco Nazionale Marino Ballena), se ti trovi tra luglio e ottobre, perché avrai l'occasione di avvistare le balene, che lo hanno scelto come il luogo in cui accoppiarsi. Nelle acque intime e protette della baia le balene in seguito fanno nascere i loro cuccioli e restano qui finché non sono abbastanza grandi per affrontare le profondità dell’oceano.



Monteverde

La foresta nebulosa di Monteverde è una delle mete più visitate del Costa Rica.

Nell’area ci sono numerose riserve: la foresta nebulosa di Monteverde, la foresta nebulosa di Santa Elena, la riserva Bosque Eterno de los Niños “il bosco eterno dei bambini” e Bajo del tigre.

La riserva di Monteverde è la più popolare, ha percorsi in buone condizioni con numerosi punti panoramici e un ponte sospeso nel bel mezzo della foresta. La riserva è aperta ogni giorno dalle 7:00 alle 16:00, l’entrata costa 20$.

La riserva di Santa Elena si trova a un’altitudine maggiore ed è per questo più umida e immersa nelle nubi. Anche qui ci sono parecchi sentieri tra cui uno che porta a un bel punto panoramico da cui è possibile vedere il vulcano Arenal, sempre se non è troppo nuvoloso. La riserva è aperta ogni giorno dalle 7:00 alle 16:00, l’entrata costa 16$.

Per le due riserve più famose ci sono dei bus diretti che partono dal paese 4-5 volte al giorno. Consiglio di andare la mattina presto quando i sentieri sono meno affollati e gli animali sono più attivi quindi le possibilità di vederne alcuni sono maggiori.

Come vedi l’ingresso alle riserve non è economico e se si vuole essere accompagnati da una guida o partecipare ad un tour in notturna i costi aumentano. Per chi ha un budget ristretto credo che la riserva Santa Elena sia l’opzione migliore delle tre. A Monteverde è possibile provare l'esperienza dello Ziplinine, si tratta di un’attività abbastanza costosa, ci sono quattro diversi parchi che offrono la possibilità di fare ziplining, hanno tutte delle buone recensioni e credo sia molto soggettivo.



La Fortuna

Il paese è la base ideale per esplorare il parco nazionale del vulcano Arenal.

Molte sono le cose da fare, fuori e dentro al parco nazionale, come per esempio: canyoning, ziplining, cascate e terme solo per citarne alcune e sono sicuro che non avrai problemi a trovare qualche agenzia in paese, anche se il tutto è però abbastanza costoso.

La destinazione infatti non è assolutamente low cost, i tour offerti in paese sono davvero costosi e spostarsi tra le varie attrazioni senza mezzi propri o senza prendere un taxi è difficile, anche quando si tratta di raggiungere l’entrata al parco nazionale Arenal. Infatti l’unico bus per raggiungere l’entrata del parco nazionale e poi tornare a La Fortuna è quello diretto a Tilaran che ti lascia all’incrocio che porta la parco nazionale a circa 3 km dall’entrata vera e propria.



Rio Celeste Situato nel nord della Costa Rica, non lontano dal Parco nazionale Arenal e dalla Riserva di Monteverde, il Tenorio è uno dei più giovani Parchi nazionali del Paese.

Palme, felci, bromeliacee e orchidee sono le più comuni specie del regno vegetale, mentre tra gli animali puoi incontrare le scimmie cappuccino e urlatrici, formichieri, puma, tapiri, e una miriade di uccelli.

Il Parco possiede una buona rete di sentieri che consentono di visitarlo in circa 3/4 ore, avrai modo di visitare la Catarata del Río Celeste, alta circa 30 metri, il Mirador, il Pozo Azul, e Los Teñidores. Qui, le acque dei due corsi, di colore biancastro e giallo bruno, si uniscono per creare il Río Celeste dalle acque di un intenso colore azzurro. Nel Parco si sono diverse sorgenti termali naturali dove è possibile rilassarsi. Fai però attenzione perché alcune sono decisamente calde!



Corcovado

Il Corcovado protegge oltre 41.000 ettari di lagune, acquitrini, mangrovie, fiumi, foreste umide e foreste nebulose, così come 46 chilometri di coste sabbiose. È un ecosistema unico in America Centrale, riceve naturalisti da tutte le parti del mondo che vengono a studiarlo. Nei suoi territori, si può osservare la diversità biologica dell’ultima area di natura incontaminata di tutta la regione centroamericana. Nelle sue terre coesistono 6000 insetti, 500 specie di alberi, 367 specie di uccelli, 140 specie di mammiferi, 117 specie di anfibi e rettili e 40 pesci di acqua dolce.

Il Parco ha molti sentieri per fare passeggiate e rifugi turistici per campeggiare. È obbligatorio entrare con una guida autorizzata. E' possibile anche apprezzare il parco facendo escursioni su barche, lungo le sue acque o arrivare in aereo alla stazione Sirena.



Se sei amante della natura e degli animali, allora il Costa Rica non ti deluderà! Il prezzo più alto rispetto agli altri paesi del Centro e Sud America verrà ricompensato dalle meraviglie che vedranno i tuoi occhi.


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