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Tōkyō: una giungla fatta dall'uomo

  • Immagine del redattore: Luca Scandiani
    Luca Scandiani
  • 2 nov 2020
  • Tempo di lettura: 5 min

Aggiornamento: 9 nov 2020

Perfetta unione tra modernità e tradizione.


Sono passati più di sei anni dal mio viaggio in Giappone e ancora stento a crederci: sono riuscito a realizzare uno dei miei più grandi sogni, quelli che ti accompagnano dalla più tenera età e non ti lasciano mai, nemmeno per un istante. E' stato forse uno dei più importanti e soddisfacenti, il mio primo viaggio in solitaria in un paese così lontano e diverso dal mio! Ho avuto purtroppo pochi giorni da sfruttare nel Paese del Sol Levante, divisi tra Tokyo, Kyoto e Osaka, ma comunque i ricordi sono ancora freschi e unici. La mia passione verso questo paese e la sua cultura nasce fin da quando ero piccolino, crescendo guardando anime e leggendo manga. Crescendo mi sono dedicato allo studio della lingua, che non sono mai riuscito a completare per svariati motivi, ma comunque me la cavo nel mio piccolo.😉 In questo articolo voglio concentrarmi principalmente sulla capitale, Tokyo, anche se Kyoto secondo me ha una marcia in più, ma sicuramente le darò spazio in futuro!

Ecco quindi le cose più belle e particolari secondo me da fare e vedere quando si è in visita in questa metropoli così moderna ma allo stesso tempo tradizionale.


UENO

Considerato il più bello di Tokyo, con la fioritura dei ciliegi in primavera e i fiori di Loto d’estate, il Parco di Ueno assume ancora di più splendore essendo il più antico e grande parco della città. All’interno ci sono templi, pagode, santuari e anche un laghetto, uno zoo e qualche museo.

Arrivarci è semplicissimo, il Parco di Ueno si trova di fronte alla Stazione di Ueno (servita da linee della JR e Tokyo Metoro) ed è raggiungibile da questa in meno di 3 min.



ROPPONGI HILLS

E' un quartiere dalla doppia faccia, durante il giorno si mostra pieno zeppo di negozi, ristoranti, grandi magazzini, hotel, musei e appartamenti. La cosa che spicca più di tutte però, è sicuramente la Tokyo Tower che si ispira alla Tour Eiffel parigina. Quando cala la notte avviene la trasformazione ed emerge il lato più trasgressivo di Roppongi: le strade si popolano di giovani, in buona parte stranieri, e di numerosi “buttadentro” a caccia di clientela per club e locali notturni.

Il quartiere ospita una notevole comunità di Gaijin (stranieri), è facile quindi trovare negozi e ristoranti con personale in grado di parlare l’inglese, cosa non scontata in Giappone.

Che ci andiate di mattina, pomeriggio o sera portatevi una macchina fotografica perché rimarrete davvero senza parole quando vedrete le sue luci e i colori del quartiere.

SHIBUYA

Questo quartiere ha due simboli principali: la statua di Hachiko e il famosissimo incrocio; la prima la conosciamo tutti, racconta la storia di un cane che ogni giorno aspettava il suo padrone alla stazione di Shibuya, anche dopo la sua morte, mentre il secondo è il celebre scramble crossing, un attraversamento pedonale incrociato famoso in tutto il mondo, vederlo coi propri occhi è qualcosa di irreale. Shibuya è un altro famosissimo quartiere di Tokyo, frequentato perlopiù dai giovani giapponesi, che si danno appuntamento per fare shopping o per pranzare.

Consiglio di dedicare a questo quartiere un’intera giornata, dalla mattina presto fino alla sera tarda, per vivere al meglio ogni sua sfaccettatura.



SHINJUKU

Definito quasi da tutti il cuore pulsante di Tokyo, luminose insegne al neon, grandi centri commerciali e deliziosi ristoranti che tutti noi siamo abituati a vedere nei film. Bello da visitare di giorno, ma soprattutto la sera quando si accendono tutte le luci al neon del quartiere. E’ il quartiere di Tokyo che non dorme mai, vivace e travolgente a qualsiasi ora del giorno e della notte, impossibile non amarlo! Alcune delle cose che meritano la vostra attenzione sono il Golden Gai, una piccola via con circa 200 bar di dimensioni minuscole in grado di accogliere non più di dieci persone, da visitare la sera, per fare amicizia con i pochi clienti presenti e immergersi completamente nella vita notturna giapponese.

Kabukicho, il quartiere a luci rosse della città ricco di locali notturni, love hotel e ristoranti. Al contrario di quanto si potrebbe pensare non si tratta affatto di una zona pericolosa.

Il Tokyo Metropolitan Government Building, uno degli edifici più importanti della città con un osservatorio al 45° piano, con vista a 360° sulla città completamente gratuita.


AKIHABARA

E’ un quartiere così particolare che non credo ne esista uno neanche lontanamente simile da qualche altra parte nel pianeta.

Akiba (chiamato così dagli abitanti di Tokyo), è il quartiere dell’elettronica, potrete acquistare davvero di tutto, dal gadget più piccolo e semplice all’oggetto più sofisticato e complesso. Pieno zeppo di centri commerciali interamente dedicati alla tecnologia, ai manga e ai videogiochi, per non parlare dei maid café, simpatici locali in cui è possibile mangiare o bere qualcosa servito da giovani cameriere vestite da governanti francesi o inglesi d’altri tempi, con abiti sontuosi decorati con pizzi e merletti.

Insomma, la noia sarà l'ultimo dei vostri probemi.



ASAKUSA

Forse la zona più caratteristica visto che non è così difficile incontrare persone che passeggiano in kimono. Da una parte i grattacieli, dall’altra i templi e i santuari sospesi nel tempo, dove sembra di camminare in un'era del passato. Situata a nord-est del centro di Tokyo, è facilissimo raggiungerla grazie alla linea Ginza della metropolitana. Da non perdere il Nakamise Dori, una delle vie più antiche della città che conduce al Tempio Sensoji, costeggiata da piccoli negozi di souvenir e prodotti tipici locali e da invitanti bancarelle di street food.

Il Sensoji, uno dei templi buddisti più famosi di tutto il Giappone, avvolto da una storia millenaria. Ed infine Kappabashi Dori, una strada lunga circa un chilometro in cui è possibile trovare più di 170 negozi che vendono tutto ciò che ha a che fare con la ristorazione, dalle ciotole in ceramica ai coltelli, dai recipienti in bambù alle bacchette: il paradiso per ristoratori e appassionati di cucina.



MERCATO DEL PESCE DI TSUKIJI

Nonostante il trasferimento del mercato interno del pesce a Toyosu, il mercato esterno di Tsukiji mantiene la propria vivacità con oltre 400 negozi che continuano a richiamare moltissimi clienti. Uno dei punti di forza di Tsukiji è la possibilità di fare spesa chiedendo consigli al personale esperto. In più, sin dal mattino potrai gustare sushi e kaisendon con pesce freschissimo, ma anche piatti occidentali e caffè nei bar. Oltre ad acquistare prodotti ittici e ortofrutticoli, si può assistere alla sfilettatura dei tonni. Senza dubbio il più gran mercato ittico del mondo. Una mattina, svegliatevi prima dell’alba per essere in questa zona per le 4.30, orario in cui il mercato assume il più alto valore poiché proprio in questo momento vi è la vendita del pesce, momento da non perdere.



Finisco l'articolo lasciandovi qualche foto di cibo giapponese, perché se pensate che in Giappone si mangi solo sushi (che comunque non è come quello in Italia ovviamente), vi sbagliate alla grande!




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